PEC: Posta Elettronica Certificata
Per l'inoltro legale delle istanze è necessario utilizzare l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Comune
Ultima modifica 13 settembre 2023
Quando utilizzare la PEC
Per l'inoltro legale delle istanze è necessario utilizzare l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata del Comune: comune.cortemaggiore@sintranet.legalmail.it
Attenzione: non utilizzare questo indirizzo per richieste di informazioni. Per informazioni sui servizi comunali e per ogni altra richiesta che non necessita della prova legale di invio/ricezione utilizzare gli indirizzi di posta elettronica consultabili nel dettaglio degli uffici.
Cos'è la PEC
La posta elettronica certificata (PEC) è uno strumento che permette di dare, ad un messaggio di posta elettronica, lo stesso valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno tradizionale.
Affinchè la trasmissione elettronica possa essere certificata (e quindi di valore legale) è necessario che sia il mittente che il destinatario utilizzino una PEC (anche se i gestori delle due PEC sono diversi).
La PEC non certifica l'avvenuta lettura del messaggio da parte del destinatario, ma i soli eventi di invio e di consegna. Il destinatario infatti non può negare l'avvenuta ricezione di un messaggio inviato con PEC.
E' importante sottolineare che se il messaggio contiene un allegato, affinchè questo possa essere protocollato e quindi valido per l'inoltro legale dell'istanza, deve essere firmato digitalmente, tramite apposita firma digitale.
Funzionamento della PEC
Al momento dell'invio di una mail PEC il gestore PEC del mittente si occuperà di inviare al mittente una ricevuta che costituirà valore legale dell'avvenuta (o mancata) trasmissione del messaggio con precisa indicazione temporale del momento in cui la mail PEC è stata inviata.
In egual modo il gestore del destinatario, dopo aver depositato il messaggio PEC nella casella del destinatario, fornirà al mittente una ricevuta di avvenuta consegna, con l'indicazione del momento temporale nel quale tale consegna è avvenuta.
In caso di smarrimento di una delle ricevute presenti nel sistema PEC è possibile disporre, presso i gestori del servizio, di una traccia informatica avente lo stesso valore legale in termini di invio e ricezione, per un periodo di trenta mesi, secondo quanto previsto dallenormative sotto citate.
Dal punto di vista dell'utente, una casella di posta elettronica certificata non si differenzia da una casella di posta normale; cambia solo per quello che riguarda il meccanismo di comunicazione sul quale si basa la PEC e sulla presenza di alcune ricevute inviate dai gestori PEC mittente e destinatario.